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Stereotipo Halfling
#11
mhà io ho visto interpretati  qui anche Halfing con caratteristiche e personalità molto diverse. Liri e Tanaquil non mi pare fossero particolarmente famosi per la loro allegria quindi non ci vedo nessuno stereotipo in realtà ho visto  casomai lo stereotipo al contrario, cioè che se un personaggio viene giocato con caratteristiche ottimiste, positiviste, speranzoso ecc. viene etichettato come infantile.
Darius.


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#12
Visto che l'argomento interessa, aggiungo pure la mia senza entrare in particolari meriti.
La descrizione della razza sul manuale è importante, ma personalmente l'ho sempre integrata con quelle delle divinità relative, nella cultura di una razza c'è anche la religione dopotutto.
E qui secondo me si scopre molto di come considerare 'sti halfling. Se da un lato è assolutamente vero che anche per gli hin esiste la divinità "briccona" amata sopratutto dai Lightfoot e causa di molte incomprensioni agli occhi di umani, nani elfi etc...E' altrettanto vero che esistono altre divinità (tra l'altro molte con allineamento LB/LN) che non sono per nulla scanzonate, si pensi ad un Arvoreen e un Urogalan ad esempio, che possono dare idee per un halfling molto diverso dall'usuale briccone. Esistono paladini halfling.
Sono una razza curiosa, senza dubbio, forse questo è l'unico vero punto in comune che possono avere coi bambini, ma per me loro stessi non si considerano bambini, ne il mondo li considera come tali.
Detto questo, uno gioca il personaggio che preferisce e pace
Infine pure io nella descrizione iniziale pur se genericamente corretta ci ritrovo molto di più un Kender, che un halfling dei Forgotten
Alyssa Azurflame

Zynira Ju'Ent

Brandi Feydove, Bardhin Pensionata
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#13
Vado a memoria perché non ho voglia di aprire manuali. Se questa non m'inganna, la società halfling sarebbe di stampo LB, quindi è probabilmente più comune un hin di stampo "Liri" (meno le imprecazioni) di altri. Sulla popolarità dell'hin "bambinone" direi che il merito va al successo della Dragonlance e dei suoi kender. 
Resta il fatto che, a mio modesto avviso, una sorte di Kender non è incompatibile con un hin Piedilesti con una determinata psicologia e divinità. Se poi questi diventano una quantità e danno fastidio ad altri giocatori, sono un po' affari nostri perché questi personaggi sono stati approvati da background e descrizioni psicologica, e vengono costantemente questati dai dm e quindi sottoposti al loro giudizio.
Il problema penso sia stato tirato fuori in questo momento perché siamo tutti dentro una campagna globale, costretti a stare gli uni di fianco agli altri, ma non è che tutti i personaggi siano LN e rispondano: "Sissignore", con le varianti e conseguenze del caso date da psicologie ed allineamenti dei vari pg/png.
Eran Blackmore

"Come i bambini, bisogna minacciarli" - DM Artemis, 2022
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#14
Concordo con Endy, il fatto è che gli hin creati dubito abbiano tutti lo stesso background, stessa divinità, allineamento e profilo psicologico, vederli tutti in stile bambinesco fa un po' "meh" però ci si adatta. Il fatto è che durante le interazioni, visto questo fenomeno Dragonlance, si è costretti a prenderli da bambini proprio per i loro comportamenti, quando in realtà non dovrebbe essere così. Liri era il tipico hin cuoreforte, escludendo imprecazioni ed epiteti vari, ma non è possibile che ad essere la mosca bianca fin d'ora sia stata lei, quando in realtà dovrebbe essere la norma. Più che altro, mi viene il dubbio sul cosa è giusto fare in role, unirsi al prenderli come idioti e fancazzisti, quando da manuale non sarebbe così, oppure prenderli seriamente come dovrebbe essere pur vedendo atteggiamenti del tutto inusuali? Penso anche a chi gioca un hin normale, mentalmente, che vorrebbe vedere interpretazioni consone a quelle del suo pg anziché essere preso per bambino, io onestamente deleterei dopo poche sessioni, perché verrebbe meno il senso di manuale/gdr a causa dello stereotipo creato in questi anni di shard, ma è una mia modesta opinione e va presa con le pinze
[Immagine: KzXMgZ4.png]
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#15
Tutti gli hin che io ho visto giocare sono stati giocati con la loro indole, che non cambia piu’ di tanto da sottorazza a sottorazza (a parte quelli degli spiriti, mamma sempre la pecora nera fanno). La serieta’, lo sprezzo per il pericolo o la sua sottovalutazione, le battute nonsense sono le varie sfumature piu’ o meno presenti a seconda di che dio, psicologia, classe, background etc. e non ha nulla a che fare con un eventuale problema mentale.
Trattarli come bambini, idioti o fancazzisti e’ una libera interpretazione, non basata necessariamente sui fatti, ma sulle interazioni da camera.
Jack Coppercloak 
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Ronli Tosscobble verso il matrimonio e l’addomesticazione
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il-fu Urdo Troubletrotter r.i.p.
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#16
Darsa non li considera bambini gli hin presenti, ma lei è un caso a parte :V Li considera inferiori mentalmente, poverini, quindi occorre portare pazienza (gli altri... Darsa non ne ha). Già che esistono delega loro compiti di poca utilità e piuttosto banali, in ogni caso per lo più pentendosene. Parla volentieri con loro quando non ha di meglio da fare, più per curiosità accademica. Si stupisce le rare volte che hanno buone idee, come se ci vedesse un barlume di speranza nell'evoluzione della loro specie Big Grin

Infine tra gli hin meno infantili avuti, c'è stato anche Merin. Ad ogni modo penso che la maggior parte dei bambini umani non si comporterebbe mai come un Urdo o Pungolo nostrano... se non sotto effetto di forti droghe o alcol Big Grin
"Come ti chiami?" "Echo" "Echo?" "Echo"
[Immagine: d74f984f6804a4af70519c18280b3419.jpg]
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