[AQ - Ignem] Un lavoro da eseguire.

[Brancaleone]

Leonides osservava i progetti consegnategli da Adrien Pentakos. Quell'uomo era evidentemente uno studioso, lo si vedeva dalla minuzia applicata nella realizzazione di quei progetti.
Di certo ciò che gli aveva chiesto non era cosa semplice, ma tuttavia dedicarsi ad un lavoro di fabbricazione al momento sembrava una piacevole attività. Inoltre di certo ci avrebbe guadagnato qualcosa, Adrien era figlio di una famiglia di mercanti importanti in città e comunque sembrava non elemosinare la fame. E poi era anche un incantatore da quello che aveva potuto capire. Di certo una persona utile con cui intrattenere un rapporto lavorativo.
Ora di certo doveva solo trovare una forgia da poter usare per un certo periodo e realizzare tutte le parti che poi altri avrebbero dovuto assemblare. Il materiale doveva essere di ottima qualità ed in grado di resistere nel tempo mantenendo le sue qualità.
Decise che avrebbe chiesto al fabbro locale quanto gli sarebbe costato impegnare una forgia oppure poteva chiedere direttamente al tempio di Tempus. Lì le forge non mancavano.
Tornò a studiare i progetti aggiungendo note per le fasi di realizzazione. Poichè disegnare un pezzo da fondere non voleva dire automaticamente fonderlo. L'oggetto andava diviso correttamente, se era necessario andavano realizzate parti in materiali che durante la fusione sarebbero andati persi creando i vuoti interni. Si doveva indicare il punto migliore da dove far giungere il metallo per far sì che l'oggetto potesse poi esser lavorato al meglio. Solo dopo questa fase per la realizzazione di un stampo primario avrebbe poi preso a lavorare l'oggetto grezzo ottenuto. E quello avrebbe richiesto ulteriore tempo...

[Brancaleone]

Aveva iniziato il lavoro. Il fabbro gli aveva concesso la sua forgia in affitto e Leonides l'aveva affittata per cinque giorni. Sarebbero stati sufficienti secondo i suoi calcoli. In fondo la preparazione degli stampi era qualcosa di solitamente abituale per lui. E le parti così ottenute avrebbero solo dovuto subire una lavorazione grossolana. Taglio, battitura e limature di massima. Poi un orafo o un gioielliere avrebbe dovuto finire il lavoro. 
Aveva iniziato da un paio di giorni e ci aveva dedicato molta attenzione. Voleva ottenere un ottimo lavoro di cui il cliente non si sarebbe dovuto lamentare. E poi dedicarsi a quell'attività era un modo per schiarirsi le idee. Spesso usava il lavoro di forgiatura per mettere a fuoco i problemi e trovare la soluzione. Quelle azioni note e ripetitive gli facevano prendere un contatto diverso col tempo e la smania di ottenere risultati. L'atto della forgiatura lo sentiva come una partita di scacchi. Dove ogni mossa doveva essere legata alla precedente ed alla seguente. Tutto doveva muoversi in ordine e con un pensiero coerente.
Uscì sulla porta ad osservare alla luce del sole il pezzo estratto ed appena raffreddato in acqua. Un sorriso si formò sul suo viso, mentre il sudore gli imperlava il fisico muscoloso.
Due donne che passavano di lì si diedero di gomito ridacchiando osservandolo, per poi proseguire lungo la via voltandosi ancora una volta...

[Brancaleone]

Osservava le varie parti riposte con cura in una cassetta mentre beveva del sidro. Era soddisfatto del lavoro eseguito di certo Adrien Pentakos non avrebbe avuto di che lamentarsi. La fase di sgrossatura e limatura aveva reso le parti sufficientemente simili a quelle del progetto ora sarebbe stato sufficiente solo rifinirle ed eseguire le lavorazioni necessarie per poi unire le parti tra di loro. Richiuse con cura la cassetta e sorseggiando il sidro valutò quanto poteva farsi pagare per il lavoro. Forse invece dell'oro avrebbe potuto richiedere altro, in fondo Adrien sembrava un abile incantatore. In ogni caso si concesse un pò di riposo in attesa dell'incontro per consegnare la merce e concordare il pagamento.