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[DM ARTEMIS] CASE DOLCI CASE
#1
Adrien passò innumerevoli giorni e notti progettando le costruzioni per gli uomini delle valli dividendo equamente i lotti di terra per tutti i suoi abitanti, i lotti concessi erano essenzialmente tutti identici, tutti avevano lo stesso spazio e le case erano per quanto diverse della stessa grandezza.

Per iniziare le strade dovevano essere illuminate ogni sei metri con una fiaccola o un lampione a pece, erano anche provviste di cunette, dei piccoli e funzionali canali di scolo che trasportavano l'acqua piovana nei campi dei proprietari.

Le fattorie erano diverse per ogni proprietario, provviste di granaio, pollaio, stalle e un magazzino per l'inverno, inoltre tutte avevano una piccola cisterna d'acqua piovana, l'acqua poteva essere raccolta fuori o più comodamente all'interno della casa con una semplice tubatura. 

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Tutte le strade confluivano al cuore del complesso una piazza esattamente al centro in cui ogni contadino aveva uno spazio riservato per poter vendere i suoi prodotti, la piazza era adornata da fiori e panchine e al centro sorgeva una statua sorridente della dea Chauntea, alta circa quattro metri, fatta di pietra e legno del crepuscolo.

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#2
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Tobin si incontrò con Adrien per discutere sulla costruzione delle case, gli spiegò bene come funzionava la Lira.

"La Lira della Costruzione può costruire un complesso di edifici magicamente con il materiale già presente, la costruzione è estremamente veloce, ogni mezz'ora di melodia è pari al lavoro di 100 uomini compiuto in 3 giorni. Posso continuare a suonarla a oltranza, non c'è limite di tempo, ma quando smetto non posso riattivare la lira per una settimana. Quando sarò stanco avrò bisogno di ristorazioni e cure da te o Davian, suonare ininterrottamente può essere stancante e lesivo per le mie povere ditina."

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Dopo la spiegazione elencò i desideri dei mistriani coltivatori, non avevano particolari preferenze perciò mostrò delle bozze di progetto che lui stesso aveva fatto. Come richiesto le case preposte ai coltivatori erano provviste, a seconda della richiesta, di fienili, stalle, pollai e magazzini. Una cosa che desideravano era una piazza con delle bancarelle per poter esporre la merce, fare un mercato e che possa venire usata per delle feste di quartiere all'aperto. Tobin pensò anche di aggiungere una stalla per i cavalli e qualche edificio generico per uso artigianale. 
[Immagine: GOlDelW.png]

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#3
Adrien sorridente mostrò i progetti delle case, della divisioni dei lotti,della piazza e della statua di Chauntea a Tobin, con una mano sulla spalla gli augurò buona fortuna per la costruzione e se necessitava di aiuto avrebbe potuto chiedergli delucidazioni se non fosse stato in grado di leggere i progetti si sarebbe offerto lui stesso per dirigere i lavori di costruzioni.
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#4
Richard Blake osservava soddisfatto il lavoro che si stava compiendo. Man mano che le case venivano costruite, gli orribili capannoni che avevano costituito il "campo profughi" venivano demoliti per recuperarne il legno e fare spazio a quella che sarebbe diventata a tutti gli effetti la periferia di Hillsfar: case e campi a poca distanza dalle mura, che avrebbero consentito ai valligiani di sentirsi parte integrante della città di Hillsfar e, si augurava, avrebbero favorito l'integrazione tra i vecchi e i nuovi abitanti.

Il mercato, si augurava, sarebbe stato frequentato non solo dai contadini ma anche dalle massaie della città, desiderose di comprare frutta, verdura e uova conoscendone esattamente la provenienza. Quanto all'idea di una locanda, che qualcuno inizialmente aveva proposto, era stata scartata: a Hillsfar di locande ce n'erano già due e costruirne una terza avrebbe ulteriormente cementato l'idea che gli ex-profughi fossero qualcosa di diverso, di separato dagli abitanti di Hillsfar.

Nel tempo, la nuova periferia della città avrebbe fatto girare il denaro nelle tasche di tutti, ne era sicuro...
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#5
Una volta mostrati i progetti al consiglio e avuto la loro approvazione Tobin recuperò il Liuto magico e con Davian iniziò la costruzione che era stata pianificata, iniziò a suonare a partire dalle mura fino al campo profughi.
Suonò per diverso tempo di tanto in tanto il chierico Davian curava le sue dite e quando la stanchezza iniziava a farsi sentire, un paio di volte, tramite un gesto del capo concordato un incantamento di ristorazione lo riportava in forma.
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#6
Con profondo stupore, Adrien osservó la scena del sacerdote di Kossuth e del bardo, lentamente quella visione assurda divenne quasi esilarante per il giovane Pentakos, tanto da passare nell'arco della giornata più volte per osservarli.
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