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[Daphne Ellsworth] Annotazioni, fatti, storie
#21
Da tre notti non riposo
resto ad ascoltare:
è la vipera che soffia,
soffia presso l'acqua.

Ho composto un canto nuovo,
vieni ad ascoltare
della sposa che al banchetto
mai più ritorno fece.

C'era un invitato in più
che la rimirava:
"Alla mia gente vorrei mostrare
il tuo abito da sposa".

Lei ingenua lo seguì
cerca di tornare,
fino a notte attesa,
lei non ritornò.

Se ne andava in piena notte
da solo un suonatore,
ma davanti gli si parò
il signore sconosciuto:

"Forse tu cerchi la sposa
che andò perduta,
se hai cuore di seguirmi
da lei ti condurrò".

E una barca lo portò
lungo un'acqua scura,
ritrovò la sposa
e aveva vesti d'oro.

"Il mio anello ti darò,
portale al mio uomo,
qui non soffro più
né male né desiderio".

Il suonatore si girò,
fece un solo passo
poi gridare la sentì
nell'acqua che la soffocava.

Come luce lei brillava
quando sposa andò,
dove mai l'avrà portata
il signore che la rubò.

Da tre notti non riposo
resto ad ascoltare:
è la vipera che soffia,
soffia presso l'acqua.
[Immagine: daffy2.jpg]
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#22
Casa d'Affari Quilin-Rengrave


- Di recente apparizione in città
- Fondata da due rampolli di famiglie importanti: Alan Rengrave e Gregor Quilin
- Aperta a tutti ma è meglio chiedere per tempo per prenotare una stanza
- Offre assistenza e consulenza nelle trattative mercantili
- Stanze riservate e accoglienti per svolgere i commerci

Gregor Quilin
- 25 anni, curato e pulito nell'aspetto
- il padre è morto combattendo dalla parte di Maalthiir contro gli Zhentarim
- Fidanzato

Solomon
- 35 anni, pizzetto a capretta e occhialini sul naso, mellifluo e scaltro.
- Serve casa Quilin da due decenni



  • All'ingresso siamo stati accolti da un uomo ben vestito, con una barbetta curata, che si è presentato come Milard. Aveva un grosso libro degli appuntamenti.
  • Ci sono parecchie guardie in giro, un po' troppe per una semplice casa d'affari.
  • La casa mette a disposizione due valletti/attendenti: Valentine e Jacques. Noi abbiamo scelto Jacques.
  • Jacques ci ha accompagnati nella "Stanza Costa della Spada", che ha aperto con una chiave.
  • Avendo fatto l'iscrizione annuale, ci è stato servito un pasto compreso di vino. Luth ha mangiato senza riscontrare effetti avversi, mentre Darry è stato avvelenato dal vino, e così anche il suo cliente Martin Lassen. Entrambi hanno riportato come sintomi euforia, mancanza di inibizione, forse lievi vertigini. Da confermare meglio con Darry. Ho comunque preso con me la bottiglia vuota, dovrebbe esserci ancora qualche goccia di vino, sufficiente per un'analisi alchemica. 
  • Le finestre erano chiuse a chiave, Jacques ci ha detto "per uno spiacevole incidente". Dietro nostra richiesta ce le ha aperte utilizzando una chiave che Luth dice di avere visto illuminarsi per un attimo. Ciò è compatibile con il fatto che sulle finestre ho riscontrato un'aura di abiurazione, probabilmente qualche sorta di lucchetto magico.
  • Ho inoltre riscontrato su Jacques un'aura di ammaliamento, ma escludo fosse dominato perché i suoi movimenti erano troppo fluidi e naturali.
  • Con la scusa di incipriarmi il naso, mi sono fatta indicare la "stanza delle signore". La porta del bagno era vicina a una rampa di scale verso il basso, con una porta in fondo alle scale. Facendo la finta tonta mi sono avvicinata alla porta in basso, ma le guardie mi hanno guardato malissimo e mi è stato fatto notare molto seccamente che non era la porta giusta. Sono comunque riuscita ad avvicinarmi abbastanza da sentire dei passi.
  • Una volta in bagno, ho utilizzato una pergamena per migliorare il mio udito e ho puntato l'orecchio a terra per sentire bene cosa stesse succedendo di sotto. Nella stanza di sotto, ho sentito tre voci, parlavano di "portare di sotto qualcosa" ma di "non stare troppo a lungo nella stanza altrimenti si finisce male", ho sentito trascinare qualcosa e il rumore di qualcuno che russava. Nella stanza di fronte al bagno, due voci maschili, uno che cercava di rassicurare l'altro dicendo che sono solo malelingue, che nessuno sparisce lì. A sinistra e a destra discorsi di affari, una compravendita immobiliare nel quartiere sud, con una donna non molto convinta dell'affare, e un altro affare relativo a dei cavalli. 
  • Alla fine della serata, Jacques mi ha fatto notare che è vietato usare la magia nella casa. Mi sono - giustamente - indignata in quanto sacerdotessa, e in ogni caso non ce l'avevano detto. Comunque, è chiaro che mi sia fatta notare troppo. Inoltre ci ha detto con tono molto sinistro che ora siamo "clienti fidati", con il tono di chi dice che un maiale è abbastanza grasso per lo spiedo.
[Immagine: quest-q-affari.jpg]

Nota: il cerchio corrisponde a dove Milard aveva il libro mastro. Non ho idea di dove lo tengano di notte - ammesso che qualcuno qui vada a dormire. Le X corrispondono alle guardie visibili. Le parti azzurre sono le finestre, il quadrato marrone è il camino. 

La mia ipotesi è che al piano di sotto ci sia qualcosa - o qualcuno - che pretende sacrifici umani o che mangi persone. Echo sostiene che la faccenda possa essere legata a Maalthiir, ed in effetti il padre di Quilin è morto proprio combattendo contro gli Zhent dalla parte di Maalthiir. Inoltre, la casa d'affari è di recente costruzione quindi anche questo tornerebbe.

In ogni caso, la bottiglia con il veleno potrebbe già essere una prova sufficiente per perquisire la casa. Il problema è che potrebbero mostrarsi stupiti e negare di avere avvelenato loro il vino. Consegnerò la bottiglia al caporale Nathos, e deciderà lui come agire.
[Immagine: daffy2.jpg]
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#23
Il mistero dei "mirtilli"

Tutto inizia circa un mese e mezzo fa, quando al porto viene rinvenuto esanime un uomo di nome Julian, con bava bluastra alla bocca. E' stato scoperto che aveva preso una pallina blu comprata come, beh, droga, da un individuo incappucciato con un tatuaggio a forma di osso lungo sul braccio.

La stessa droga è stata poi collegata a un halfling di nome Grit, a un mezzorco di nome Lillo, e a un gruppo di cacciatori - in gran parte non umani - provenienti dalle campagne. Grit aveva preso la droga per difendere la sorella, i cacciatori per aiutarsi nella caccia.

Nel corso del tempo, la droga ha cambiato formulazione e sapore - andando da una pallina blu dolciastra a una pallina violacea amarognola - la mia ipotesi è che i responsabili di tutto questo stiano cercando di perfezionare la formula.

Inoltre, a parte la prima vendita a Julian, è stata sempre venduta da mercanti erranti che portavano un simbolo sacro di Malar, più o meno ben nascosto.

Quanto agli effetti, inizialmente noi pensavamo che fosse nociva per gli umani, e che desse invece una forza straordinaria ai non umani - un elfo ha letteralmente spaccato a metà il cranio di un cinghiale. In realtà abbiamo poi scoperto che è vero che dà una forza straordinaria ai non umani, ma agli umani dà solo una certa sensazione di euforia - quello di Julian è stato un caso isolato, probabilmente dovuto a una formulazione primitiva e poco raffinata o a un'eventuale interazione con alcolici e altre droghe.

La droga ha poi avuto una certa diffusione tra i cacciatori delle campagne, e successivamente è stato trovato anche un gladiatore, un mezzorco che ne aveva fatto uso ed era diventato - dall'essere praticamente destinato a pulire le latrine - forte quasi quanto Darry. Da lui abbiamo scoperto solo che se l'è procurata nel quartiere nord.

Inoltre, c'è la possibilità che la Gilda dei Ladri sia implicata nella vendita di questa sostanza, che comunque - pur non essendo le droghe di per sé illegali a Hillsfar - non è venduta per canali legali.

Il villaggio

Qualche giorno fa Echo è stata contattata dalla conestabile di Elmwood, che ci ha narrato di come un piccolo villaggio lungo il fiume non desse più notizie da giorni. Siamo arrivati e abbiamo trovato donne, bambini e umani uccisi e dilaniati, presumibilmente qualche giorno prima del nostro arrivo (nota: il giorno del massacro corrisponde presumibilmente alla luna piena).

Siamo poi stati attaccati da dei lupi mannari piuttosto forti che, alla morte, si sono rivelati essere non umani, per lo più maschi. Uno aveva un simbolo di Mielikki tatuato addosso, il che fa pensare a una trasformazione non volontaria. 

Siamo fuggiti grazie a una barca trovata al villaggio, ma durante la fuga siamo stati ripetutamente attaccati da arcieri e incantatori - arcieri molto capaci, e incantatori fino alla quinta o sesta cerchia. Le loro frecce erano compatibili con quelle tradizionalmente usate dalle Piume Rosse.

Le analisi del tenente Erk'etamunay

Dalla lettera del tenente Erk'etamunay:

Il composto è estremamente complesso e gli ingredienti sono innumerevoli. Alcuni, ritengo, possono essere raffinati solo tramite arti magiche e non con normale alchimia.

Partendo dalle cose più semplici c'è sicuramente della melassa e alcuni addensanti per tenere il composto in uno stato solido.
Vi è una forte componente di sangue. Non mi è dato sapere di che animale ma in pari quantità vi ho trovato il fiore di una pianta che cresce solitamente in posti insolitamente umidi. Questo è uno dei compomenti che, a mio dire, è stato manipolato precedentemente tramite magia. La poltiglia derivata dal fiore era insolitamente reattiva con il sangue presente nella mistura.
Ho fatto alcuni test su altri tipi di sangue in laboratorio:
-Non reagiva al sangue umano.
-Reagiva al sangue di mezzelfo
-Reagiva al sangue di gnomo
-Non reagiva al sague di pollo
-Reagiva al mio sangue.

Tale fiore, spesso, è accompagnato da un fungo grigiastro e ho trovato alcuni studi che parlano di come alcuni composti che ne fanno uso (sia del fiore che del fungo) amplificano le capacità trasmutative di alcune creature. E perfino degli incanti della scuola di trasmutazione.

Vi sono alcuni componenti che dovrebbero dare un leggero senso di euforia e di agitazione. Questi ultimi sono l'unica cosa che fa diventare questo composto una droga.

Purtroppo, senza sapere come sono stati manipolati i reagenti, non ho altre informazioni da dare.

Ipotesi

- Il villaggio potrebbe essere solo un banco di prova in attesa di un'azione su più vasta scala.
- La droga causa la licantropia, o rende solo più suscettibili a un'eventuale infezione? Il procedimento è reversibile?
- Maalthiir vuole creare caos per poi ergersi a difensore della città contro i non umani impazziti?

Prossimi Passi

- Avvertire il consiglio
- Fare ricerche sul fungo e sulla pianta (e chiedere al tenente come diamine si chiamino!)
- Cercare il fungo e la pianta nelle paludi 
- Cercare la collaborazione della gilda dei gladiatori?

Linea temporale delle varianti


Usufruitori - Caratteristiche - Venditore - Note


Julian, umano - pallina blu dolciastra - uomo misterioso con un tatuaggio a forma di osso lungo sul braccio - Si è sentito male
Grit, halfling e Lillo, mezz'orco - pallina blu, leggermente amarognola - uomo anziano con simbolo di Malar - forza sovrumana, nessun effetto nocivo
Ryze, mezzelfo, Theodore, gnomo, Fred, umano - pallina violacea, amarognola, sentore di sangue e funghi - uomo con simbolo di Malar 
Gruppo di cacciatori non umani (tra cui ancora Ryze e Theodore) - pallina violacea amarognola - uomo con simbolo di Malar - campione ottenuto e dato ad Alakai
Mezz'orco gladiatore - pallina ??? - forza pari quasi a Darry - prima apparizione nel quartiere nord
Cacciatori del villaggio di Greencreak - ??? - diventati licantropi - Piume Rosse nelle vicinanze
[Immagine: daffy2.jpg]
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#24
Sono passati quasi quattro mesi, e ancora non ho un'idea di cosa realmente stia succedendo. Le informazioni sono confuse e frammentarie, e non riesco a trovare il senso logico, il filo che unisce tutto quanto.

Se è partito per ripagare un debito, perché non è tornato quando il debito l'ha ripagato? E perché Daggerdale? Cosa c'è lì? C'è solo una cosa che potrebbe venirmi in mente...sarebbe nobile, ma non prevedrebbe il ritorno. Forse devo aspettarmelo. Forse il ritorno a casa ci sarà, ma in un'urna. 

Sarebbe una soluzione così terribile? Una parte di me dice di sì, ma la mia razionalità dice di no...che sarebbe il risultato migliore possibile viste le circostanze. 

Ci sono parole che non ho mai pronunciato. Me ne pentirò, se si arriverà a quello che temo? O mi sarei pentita di averlo fatto?

Ho scelto una strada che, seppur non sia quella di un paladino, è...costruttiva. E' un percorso che si snoda nella luce. Non dovrei avvicinarmi così tanto alle ombre.

Ma se non ci avviciniamo alle ombre, come possiamo pensare di portarvi la luce?
[Immagine: daffy2.jpg]
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#25
[Immagine: 800px-Iris_chrysographes_138-8433.jpg]
Iris Chrysographes
[Immagine: firma_artemis.png]
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#26
La faccenda dei mirtilli si sta ulteriormente complicando, e inizio a credere che ci manchi un anello fondamentale della catena.

Un mezz'orco - ancora senza nome - ha attaccato un umano, schiacciandogli letteralmente la testa come fosse un acino d'uva. Nonostante la colluttazione, il mezz'orco aveva a malapena qualche graffio, segno di una resistenza inusuale oltre che della forza sovrumana di cui già avevamo idea.

C'è un testimone di questa rissa, ma non so quanto sia attendibile, perché ha palesemente dei pregiudizi nei confronti dei non umani. Sostiene di non sapere i motivi della rissa, che il mezz'orco non fosse particolarmente in sé o coerente, limitandosi a ringhi e grugniti. Se fosse vero - e sottolineo, se - sarebbe una deviazione dal comportamento visto fino ad ora nelle persone che hanno preso le palline arrivate qui a Hillsfar. 

Fino ad ora, nessuno di loro aveva effettivamente perso il controllo, avevano agito in modo normale per il loro carattere e le loro inclinazioni - certo, con una forza sovrumana, ma mantenendo il controllo.

L'anello di congiunzione potrebbe essere il villaggio di Greencreak. Non c'è alcuna ragione di ritenere che l'attacco avvenuto lì sia stato voluto dai cacciatori, anzi sembra piuttosto chiaro come non fossero in sé - cosa che inizialmente avevamo collegato alla licantropia, ma adesso il dubbio c'è.

Quanto alla licantropia, effettivamente ci sono dei casi in cui può essere indotta da qualcosa di diverso da un morso di un licantropo. Ci sono delle maledizioni, degli incantesimi, degli oggetti magici che possono causarla, seppure in forme diverse. Eppure le palline non sono magiche, sono del tutto alchemiche sebbene i componenti iniziali siano stati alterati con la magia, perciò devono essere il risultato di uno studio sperimentale - il che spiega il raffinamento progressivo delle loro proprietà.

La strategia di Maalthiir è chiara: metti in giro una sostanza che non fa male agli umani, ma solo a chi ha sangue misto. Lascia che i non umani attacchino, uccidano, picchino, insomma che si facciano odiare. Non è colpa della droga, giusto? L'hanno presa anche gli umani e non è successo niente. Sono loro che sono bestie, i subumani. E ce li avete anche nel consiglio! Quanto tempo ci vorrà prima che anche la consigliera Wavemistress impazzisca e uccida qualcuno? E' palesemente un pericolo pubblico.

Ovviamente, quindi, l'astio verso i non umani dilaga, e la milizia sta facendo il gioco di Maalthiir; il mezz'orco che ha attaccato un umano è stato ucciso, non per una errata calibrazione della forza usata per fermarlo, ma è stato colpito con l'intento preciso di ucciderlo: non c'è modo di calibrare una spadata nel petto in modo che non sia letale.

Le guardie giustificano quella farsa che chiamano "il loro operato" sostenendo che il mezz'orco avesse già ferito due soldati, e che la forza letale sia necessaria. Mi domando dove sia il tenente Erk'etamunay in tutto questo, perché non mandi i soldati della guardia arcana nelle zone dove si ritiene si concentri la droga. 

Un mezz'orco ucciso dalla milizia non è un incidente. E' un atto deliberato che va a sostenere la politica di Maalthiir, che mostra alla cittadinanza come la vita di chi non è umano valga di meno, come sia necessario fare parte della razza dominante per essere protetti dalle forze che dovrebbero proteggere. 

Ma sono le stesse persone che non volevano inimicarsi i kelemvoriti perché dopotutto stavano aiutando contro i vampiri. Sono le stesse persone che volevano che un individuo innocente e picchiato dai suoi stessi commilitoni ci "dormisse su" invece di essere curato. Cosa posso pretendere?

Stanno fomentando odio, stanno facendo il gioco di Maalthiir. Tanto varrebbe stendergli direttamente un tappeto rosso e dargli il benvenuto in città.
[Immagine: daffy2.jpg]
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#27
Ci sono delle novità.

Il mezzorco si chiamava Khoor, lavorava al molo come scaricatore. Nessuna famiglia e nessun legame stabile. Aveva un carattere rude. Stava sulle sue e se necessario muoveva volentieri le mani. La motivazione della rissa è stata una spintone.

Novità non incoraggiante, ovviamente.

Ho scritto alla consigliera Wavesmistress riguardo a questa situazione, e mi ha dato l'incarico, per così dire, "ufficioso" di scovare una delle spie di Maalthiir e portargliela. Sostiene che così facendo si potrà mostrare alla cittadinanza la colpa di Maalthiir ed evitare che la situazione degeneri per i non umani. 

A questo scopo sto agendo su due fronti differenti: da un lato, la mia idea è che non saremo gli unici a cercare il fiore e il fungo; perciò inoltrandoci nella palude potremo riuscire a catturare un agente di Maalthiir.

Dal momento che questa non è una certezza, però, sto agendo anche su un altro fronte: ho incaricato degli avventurieri nuovi in città - facce poco conosciute, a differenza della mia e di quella di Fianna - di tenere sotto controllo il santuario di Malar a Hillsfar per scoprire se c'è qualcuno, un adepto o un sacerdote, che se ne prende regolarmente cura. L'incarico è di trovare una tale persona, se esiste, di pedinarla fino a casa e riferire dove vive.

Dopo...dopo ci porremo il problema di cosa fare, se ci arriveremo.

Inoltre, ho avuto da Echo delle notizie interessanti: ha collegato a questa faccenda quello che è successo qualche tempo fa a Dragan, quando si è trasformato in licantropo, lasciando a terra un'enorme quantità di sangue che è stata conveniente ripulita da due inservienti che dicevano di essere mandati dal sacerdote Thule (che non ne sapeva niente).

Analogamente, sembra che il tenente Erk'etamunay sia stato indotto da delle streghe a dare un campione del proprio sangue.

Insomma, in questa faccenda il sangue dei non umani ha un ruolo preponderante.
[Immagine: daffy2.jpg]
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#28
Ho pensato a molto a lungo su cosa scrivere, e in verità anche se scrivere o meno...

Ma la faccenda non riguarda soltanto me adesso, e quindi non posso fare a meno di affidarla alla pergamena.

Avevamo intenzione di recarci ai Tumuli di Solina, quel posto mi incuriosisce sempre di più, nasconde dei segreti che non vedo l'ora di rivelare.

Una volta arrivati a Elmwod, abbiamo incontrato la conestabile e la sacerdotessa Alamarayne che ci hanno avvertiti di un avventuriero solitario che si era inoltrato proprio lì, e che non era tornato. 

Abbiamo seguito le sue tracce, sia fuori dalla cripta che dentro...segni di combattimento, frecce, alla fine anche del sangue. 

L'abbiamo trovato. 

Era Jonathan. Ed era...vivo. 

Non scriverò i dettagli di questa faccenda su queste pagine. Ci sono cose che vivono tra le pagine, e cose che invece vivono solo nel cuore. 

In ogni caso, per il momento sta viaggiando con un gruppo di Lathanderiti guidati da un anziano sacerdote non vedente chiamato saer Justin. Sta ripagando il suo debito nei loro confronti aiutandoli a trovare la causa della maledizione dei Tumuli.

Per fare questo, doveva cercare la vera tomba in cui è sepolta Solina...non quella cerimoniale all'ingresso, pare. Aveva ingannato anche me.

L'abbiamo trovata, ma sembrava essere stata già da molto tempo dissacrata e svuotata. Abbiamo trovato solo una parte di una spada, con una sola parola scritta in celestiale - "fuoco", parte di una scritta più ampia.

Il problema è che da quando siamo tornati...sento delle voci. Dei sussurri, quando sono da sola, ma se mi concentro, spariscono. Vedo delle ombre con la coda dell'occhio, ma anche qui, se provo a metterle a fuoco spariscono. 

Anche Echo e Darry, che erano con me, riscontrano lo stesso problema.

Eric e Asher hanno acconsentito ad aiutarci a liberare i Tumuli, insieme a un nuovo venuto di nome Kelian. 

Io e Asher stiamo svolgendo delle ricerche in biblioteca, mentre Eric e Kelian parleranno con le drow delle Pietre Danzanti, sperando ne sappiano qualcosa.
[Immagine: daffy2.jpg]
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#29
L'altro giorno ero insieme a Ruaryl, volevo mostrarle le campagne abitate dai mistriani ma ci siamo imbattute nella sacerdotessa Jhanita, che tornava dalla casa di un contadino di nome Tom Burges. Tom era tornato da qualche giorno da un viaggio nei boschi, dove era andato con dei compagni a tagliar legna, ma da quando era tornato si era messo subito a letto con la febbre e nei giorni era peggiorato, fino ad arrivare a perdere sangue da bocca e naso. 

Jhanita non sapeva cosa fare, stava andando a consultarsi con Brom, quindi ci siamo offerte di provare a portare conforto alla famiglia.

La moglie, Adele, bontà sua...non sapeva assolutamente nulla. Non sapeva neanche chi fossero gli amici del marito, con chi fosse andato, se gli altri fossero tornati. Ma in ogni caso, mi dispiace per lei.

Purtroppo per Tom non c'era niente da fare. Quando siamo arrivate, le sue condizioni erano già terribili...e nel giro di poco ha iniziato a trasformarsi, fino a diventare una creatura che Ruaryl ha identificato come un mind flayer (meno libri, Daphne, e più esperienza pratica!)

Abbiamo chiesto ad Adele di correre a chiamare il tenente Erk'etamunay, ed è arrivato rapidamente...e ci ha confermato che per l'uomo non c'era più nulla da fare. Anzi, che l'uomo non c'era più da tempo, la creatura l'aveva completamente svuotato lasciando solo un guscio vuoto che poteva sembrare lui...ma non lo era.

Il tenente si è dimostrato molto interessato alla cosa, a quanto pare è abbastanza raro che questo tipo di creature si trovino in superficie. Abbiamo acconsentito a parlare ad Adele, dicendole che il tenente avrebbe trattenuto il corpo per studiarlo...e...spero di avere fatto la cosa giusta. Mi dispiace per Adele, che non potrà seppellire suo marito - per adesso - ma se il tenente può scoprirne di più, ne sarà valsa la pena. Sperando che il suo studio abbia il fine di aiutare i prossimi, e che non lo voglia soltanto aprire e studiare per diletto...

In ogni caso, il giorno dopo siamo tornate a bussare ai vicini per scoprire di più sulla faccenda.

Abbiamo scoperto che nessun altro del gruppo è tornato a casa, le famiglie sono preoccupate e sono giustamente rimaste basite alla scoperta della morte di Burges.

Ci siamo fatte indicare un rifugio nel bosco dove potrebbero essersi fermati...dovremo visitarlo al più presto.
[Immagine: daffy2.jpg]
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#30
Fianna è riuscita, grazie a un suo contatto - un gladiatore mezzelfo - a procurarsi della droga. Purtroppo, per non insospettire coloro che gliel'hanno venduta, ha anche dovuto consumarla...dobbiamo tenerla d'occhio, ma per il momento non sembra avere presentato delle tendenze violente. Certo, ha sollevato un divano con sopra me e Asher come se fosse una crostatina, perciò direi di non farla arrabbiare...Fisicamente comunque non aveva niente che non andasse, neanche il battito un po' accelerato.

In compenso ci ha procurato anche altre due dosi della droga, che Asher conta di studiare - insieme a Fianna stessa, essendo adesso l'unico soggetto noto che ha preso la droga e che possiamo controllare. Spero che riuscirà anche a creare un antidoto, con l'aiuto del tenente.

Nel frattempo, noi altri andremo a far visita al malarita di Pilver's Creek.
[Immagine: daffy2.jpg]
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