[AQ] Chi semina vento raccoglie tempesta

[Sio]

Hillsfar era un città caotica per il giovane.
Caotica ed enorme, per chi come lui, aveva vissuto sempre su un galeone.

Il primo periodo lo aveva passato "letteralmente" come un pesce fuor d'acqua. Spesso aveva le vertigini, la sua testa non era ancora abituata alla terra ferma. Aveva conosciuto qualche avventuriero e fatta qualche spedizione, più o meno importante.

Aveva approfondito un po' la struttura della città e le varie gilde. Tutto ruotava a queste congreghe che, perlopiù, erano raggruppate per professioni.
Non veniva concesso ai forestieri come lui di aprirsi qualsivoglia attività.

Decise di andare a fare quattro chiacchiere con la gilda dei Pescatori che organizzava e gestiva le attività del porto...

[Sio]

Quella sera al diamante nel letame Morgan si schiarì un po’ le idee.

La gilda dei pescatori

Oswul raccontò lui del Sig. Visnet “capo Spirituale” della gilda dei pescatori. Pare che il vecchio Visnet abbia un ruolo più rappresentativo che reale. Gran parte delle sue mansioni erano svolte dal suo unico figlio “Gr.. qualcosa”. 

Ad ogni modo, la storia di Visnet era parecchio struggente, e, avendo perso sei dei suoi sette figli in mare, decise che era suo dovere fargli una visita e conoscere la sua storia. Magari la luce di Valkur avrebbe portato speranza al vecchio Visnet e a suo figlio.

Il consiglio di Hillsfar

Il tenente Alakai, invece, raccontò al giovane che, per realizzare il suo progetto avrebbe dovuto chiedere autorizzazione al consiglio, e secondo lui non ci sarebbero stati grossi problemi autorizzativi, se fossero rimasti dei contribuenti paganti per le casse di Hillsfar.

Morgan non aveva fretta, e volle trovare qualche compagno che lo accompagnasse dal vecchio Visnet e suo figlio, non soltanto per una visita di cortesia, ma anche per illustrare il suo progetto e raccogliere qualche parere o consiglio, da chi in mare aveva perso la speranza.