Valutazione discussione:
  • 5 voto(i) - 4.2 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
[Dyane A.] Sinfonie mutevoli
#7

E' una notte scura e senza luna, ma le sue innumerevoli ancelle si mostrano chiare e limpide, quasi fossero state lavate dalla pioggia e appese come gemme ad asciugare nel buio.
Cerco di riempire la mia mente di un silenzio opaco, e poi provo a svuotarla lentamente, per addolcire la stanchezza e godermi una quiete caliginosa, piena di sogni lasciati a ristagnare.

Respiro l'aria di questa notte turbolenta, mi disseto del rimbombo sordo che rimane sospeso nell'atmosfera dopo le grida di terrore. Il silenzio che adesso regna è vassallo del caos che ha travolto quest'insignificante locanda gettando gli avventori in una folle disperazione.

- L'oscurità non può essere sconfitta, può solo essere controllata -

Il vino era avvelenato, dicono. E la notte eterna arriverà per mano di qualcuno che nella penombra orchestra un meticoloso spettacolo di marionette. Qualcuno che si fa chiamare "Signore Oscuro".

Vorrei suonare per loro, per addolcire questo sconforto così sublime, ma il silenzio denso di mistero è troppo prezioso per essere infranto.

Rimango qui a guardare mentre trascinano fuori i corpi trasfigurati, osservo le reazioni dei pochi rimasti, annego nell'inquietudine dei loro sguardi.

L'esistenza del terribile è in ogni particella dell'aria stanotte. Lo respiro con parsimonia per non soffocare, ma lentamente si deposita, indurisce, assume in gola forme spigolose, taglienti.

Perché tutti i tormenti e gli orrori sofferti nelle piazze dei patiboli, nelle camere di tortura, nelle guerre sanguinose, nella follia di qualche truce assassino: tutto questo è di una tenace intransitorietà, insiste su di sé, aggrappandosi alla sua terribile consistenza.

Gli uomini vorrebbero poter dimenticare, confidano che il sonno livelli con dolcezza i solchi dolorosi nel cervello, ma poi nei sogni si agitano e sprofondano in un vortice di atavica paura. Così si svegliano ansimanti e lasciano fondere nell'oscurità la luce di una candela, incapaci di bere, come acqua zuccherata, il conforto della penombra.

Vacillanti piccole sicurezze, inconsistenti come nebbia al mattino. Basta il più piccolo cambiamento inspiegabile, ed ecco che lo sguardo arranca alla ricerca di un appiglio impossibile. Allora il contorno di quella forma un istante prima tanto consolante, diventa improvvisamente un margine dell’orrore.

E' lì che vivono quelli come me, nell'indefinito confine tra la paura e il sogno. Spettri in carne ed ossa che hanno smesso di desiderare un'illusioria consolazione.


"Non innamorarti della notte così follemente da non riuscire più a trovare la strada."


[Immagine: spettro.jpg]


* * *

Resto rannicchiata nel letto dandogli le spalle, avvolta nelle sottili lenzuola, incerta se la sua presenza mi infastidisca o mi rassicuri.
Dai balconi accostati filtra un tenue bagliore che sottolinea vagamente i contorni degli oggetti nel buio. Porto la mia mano davanti al viso e la rigiro lentamente, lasciando che il mio sguardo indugi sull'alone di sangue rimasto, dandomi il tempo di prenderne coscienza.

In notti come questa vorrei semplicemente non essere costretta a pensare. Vago nella penombra, persa tra le sfumature, intrappolata nei miei errori, schiava di un antidoto che mi sfugge continuamente dalle mani.
E improvvisamente il più piccolo particolare mi opprime, mentre tutte le stelle vorticano furiose ingoiando l’ultimo seme della mia lucidità.

Lascio fluire i ricordi ed inauguro sulla scena il trionfo del mio passato, tra spettri e marionette che si agitano scomposti e disarticolati sul palco.
Ho sognato nella mia vita, sogni che son rimasti a lungo con me, e che hanno cambiato le mie idee. Son passati attraverso il tempo e attraverso me stessa, come il vino attraverso l'acqua, ed hanno alterato il colore della mia mente.

Ripenso al momento sublime in cui mi sono trovata scaraventata contro un'alba di infinite possibilità, incapace di scegliere una sola strada tra un milione.
Improvvisamente ero libera ed ero solo me stessa. Potevo essere tutti e nessuno: l'arte mi avrebbe cucito addosso qualsiasi vita io desiderassi.

Ma non desideravo più nulla.
Una bambola troppo usurata, ancora laccata di vernice sulla cera esternamente, ma divorata dalle tarme nelle cavità del suo interno.


Il respiro rauco e pesante dell'uomo che si rigira nel letto mi scuote. Non c'è più nulla adesso, solo i nostri respiri e l'odore acre del sangue che persiste nell'aria stantia.

Una volta ancora le regole del gioco si sono dimostrate labili, e incredibilmente pregne di possibilità che non avrei potuto prevedere. Ogni concessione al compromesso è un passo scivoloso verso il vortice che inghiotte qualsiasi ragionevolezza.

Mi sorprende la facilità imprevista con cui è riuscito a farmi indossare me stessa, lasciandomi il tempo di allargarmi e restringermi fino a calzare alla perfezione. Non avrei dovuto.

Non c'è una passione più diabolicamente impaziente di quella di chi, tremando sull'orlo di un precipizio, medita di gettarvisi. Ed al suo minimo errore ho ceduto senza pensare, assorbendo la follia offertami per dissetarmi nell'assurda speranza di placare il grido.

Ripenso al preciso momento in cui ho perso il controllo, il bisogno di riempirmi di quella sensazione, farla straripare nelle mie viscere, tracimare nella mia mente e dilagare ovunque dentro di me per scacciare le vertigini dell'abisso.

Solo il dolore più acuto tramortisce i sensi fino ad annullarli, nella meravigliosa consolazione di una vacuità intrisa di consapevolezza.


- Stai diventando proprio come lei. E' questo che vuoi? -

[Immagine: ooo.jpg]
[Immagine: firma_dy_2.png]
Dyane Alfarham
Cita messaggio


Messaggi in questa discussione
[Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 01-09-2017, 14:17
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 02-10-2017, 14:25
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 06-10-2017, 14:32
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 10-10-2017, 02:23
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 11-10-2017, 16:40
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 17-10-2017, 14:40
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 23-10-2017, 14:22
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 25-10-2017, 16:22
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 30-10-2017, 20:52
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 14-11-2017, 20:05
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 22-11-2017, 16:00
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 29-11-2017, 17:34
RE: [Dyane A.] Sinfonie mutevoli - da Owl - 01-02-2018, 18:58

Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)