Salve Eran!
potresti farmi il favore di controllare qual è la situazione di Orog ed i suoi colleghi mezzorchi che lavoravano come scaricatori al porto? Erano i dipendenti del recentemente defunto mercante Wilkins e considerando il razzismo cittadino temo che si possano trovare in guai ben più seri della disoccupazione..
Grazie ed a presto!
Laima

Brandi ancora irritata per essere sballottolata qua e la dalla magia del vecchio si ritirò nella sede dei Lupi per dormirci su.
La mattina dopo si presentò per una colazione a base di cotiche e fagioli da Lucas, tirando fuori la migliore faccia amichevole che le riusciva.
Cercò di far dimenticare al mezzorco la loro strana apparizione, proprio mentre un cliente trovava sollievo dalle fatiche del lavoro giornaliero, lasciando qualche moneta in più per il pasto.
Promise di avere ancora qualcosa in caso di notizie attendibili su un tizio che poteva capitare al Porto. Ricordando le parole del vecchio lo descrisse simile ad Eran, ma con alcuni dettagli diversi: aveva gli occhi di un intenso azzurro e alcuni tratti tipici degli elfi, aggiungendo che era appunto un mezzelfo. Capelli scuri e un'armatura lucente completavano il quadro. 
Congedatasi da Lucas proseguì lungo le strade del porto e lungo i moli, salutando i conoscenti e chiedendo a quelli con cui aveva una certa familiarità (dopotutto ormai bazzicava al porto da un bel po' di stagioni) di riferirle in caso avvistassero il mezzelfo.
Non ci sperava poi troppo, dalla descrizione seppur vaga le sembrava qualcuno un po' troppo ricercato per essere un frequentatore del porto. Ma perchè disperare? Dopotutto lei era una hin ricercata e frequentava il porto...
Controllò di avere con se la propria scorta di incenso e si diresse poi nel cuore della città, incamminandosi verso la Torre della Magia.
C'era anche da capirci qualcosa su quella strana Arcagemma che somigliava a uno zaffiro intagliato a forma di stella.

(Brandi cercherebbe di trovare informazioni su questo tipo di manufatti. In caso userebbe con. Bardiche/Arcane e anche Legend Lore se l'oggetto è più unico che comune)

Eran era perplesso, per non dire preoccupato. Non comprendeva perché quella strana stoffa, l'avevano chiamata seta d'ombra, gli producesse un fischio nella testa. Aveva un'aura malvagia e di necromanzia, dicevano. Nella fattoria abbandonata avevano rinvenuto delle rune risalenti a Myrkul, e lo spirito aveva fatto loro vedere l'origine della sua maledizione. 
Avevano bruciato tutto: il dito del colpevole, la stoffa, il corpo della donna dagli occhi dorati. Quest'ultima parte lo rattristava, avrebbe preferito darle un degno riposo, fosse anche per cremazione, ma non così affrettatamente. 
Raccolse le ceneri ed i frammenti d'ossa rimasti, portandoli all'abbazia e ripromettendosi di dare anche a loro una degna sepoltura. Sembrava parte del suo destino fosse diventato raccogliere resti altrui, avrebbe dovuto costruire un tempio con un'estesa cripta sotterranea. Il giorno in cui avrebbe smesso di spendere i suoi soldi per un bene superiore.

Sono ricercati a Hillsfar tre individui corrispondenti alla seguente descrizione, che sono stati visti uscire dal magazzino Wilkins la notte dell'omicidio.

- Una mezzelfa dalla pelle chiara e i capelli azzurro brillante

- Una mezzelfa dalla pelle bluastra e i capelli scuri

- Un uomo dai capelli lunghi e castani, con un cappello da marinaio

Se qualcuno ha informazioni o li conosce, può portare tali informazioni alla caserma del porto per una ricompensa di 100 monete.

Chi invece li consegnerà vivi riceverà una taglia di 200 monete (a testa, solo se ancora respirante ed attaccata al corpo)

Gli interessati hanno comunque tre giorni per consegnarsi spontaneamente.

Per tutti gli interessati, quando vogliamo proseguire? questa sera sono out, lunedì sono out, sabato out ,martedì ho il proseguo di un altra quest.

Salve Laima,

visto in che casino ci ha cacciati fare le cose per nulla?
Comunque sono tornata in locanda a "lavorarmi" un poco Lucas.
Forse lo convinco a starsene zitto...FORSE

Comunque ecco quello che ho scoperto.
Wilkins è stato trovato al mattino da una ragazza che fa per lui pulizie, amministrazione e contabilità. Non so in che stato fosse il corpo, ma le guardie han chiuso subito la sede e la ragazza era sbiancata e sotto shock. Credo abbia letteralmente fatto un casino

Tre persone sono state viste uscire dal magazzino a notte fonda (ironico vero?), mentre i mezzorchi sono stati tutti condotti in caserma, Orog compreso.
Ho cercato di capire se ci potessero essere rivali o persone con cui aveva screzi, non ne ho cavato nulla.

Infine Wilkins ha tre figli: Thomas, Jason e Ronald. Tutti e tre cercavano di tenersi il padre buono, visto che apriva e stringeva i cordoni della borsa delle monete in base all'umore. Sono sposati e hanno prole.

Direi che per ora è tutto.

Zyn

Ho iniziato a vendere le prime cianfrusaglie ma vi scrivo quel che è rimasto di interessante prima di venderlo.

Un pugnale incantato semplicemente (+2)
Una cintura in grado di aumentare la robustezza del portatore (Cost +3)
Uno spadone magico che risucchia l'energia vitale attraverso la lama (+2, vampiric regen +1)
Una cotta di maglia semplicemente incantata (+2)
Un'armatura imbottuta molto incantata (+3)
Un giaco di maglia di mithril molto incantato (+3)
Un Focus Debole Grezzo

Oltre a questi oggetti ho raccolto alcuni reagenti, perlopiù piante, che sono ricercati dalla gilda degli avventurieri. Se siete d'accordo potremmo consegnarli e dividere il ricavato ma per farlo sarebbe il caso di trovarsi direttamente là.

Tre funghi Faerzress
Tre chicchi di Amaranto
Una foglia di Borragine

Fatemi sapere se vi interessa qualcuno degli oggetti e se siete d'accordo con la consegna!
Sophie

Carissimi giocatori,
ecco a voi un piccolo e succoso aggiornamento.

Banca
Adesso abbiamo una nuova interfaccia in banca, più comoda e intuitiva, che permette di depositare oggetti rilasciandoli su una casella, e di ritirarli con un doppio click. Ha inoltre funzioni di filtro e ricerca decisamente più comode della precedente; depositando una borsa, verrà depositato prima tutto il contenuto e poi la borsa vuota. ATTENZIONE: la banca vecchia è ancora presente nel dialogo, solo per il ritiro - il deposito è disattivato - in modo che possiate ritirare i vostri oggetti e metterli nella banca nuova.

Borse Conservanti
Dopo una lunga deliberazione, nonché un miglioramento delle mie capacità di scripter rispetto a qualche anno fa, abbiamo deciso di ritornare alle borse conservanti che siano realmente contenitori di nwn2; rimangono comunque coerenti con quelle di nwn2, vale a dire hanno un peso fisso ed una capacità in libbre limitata. Questo ha diversi pro, MA ha il contro di rendere le borse conservanti parte del bic, dunque il loro contenuto - per l'appunto - pesa sul bic; vi invito dunque ad usarle con la dovuta parsimonia per evitare un aumento eccessivo del peso del bic del vostro personaggio.

Analogamente, le vecchie borse conservanti sono ancora funzionanti, ma con il deposito disattivato. Svuotate le borse conservanti che avete, e chiedete a un DM il cambio!

Note di Credito
Tutti, prima o poi, ci troviamo nella circostanza di avere trovato dal vendor il supermegaoggetto che vogliamo...ma siamo molto distanti dalla banca, e non abbiamo con noi gemme da scambiare. Per risolvere questo problema, abbiamo inserito nei vari empori (Elmwood-Elventree-Guado di Lis-Alberi Intrecciati*) la possibilità di utilizzare sul vendor le note di credito e vedersi dare il cash. Ovviamente solo se le note sono coperte!

*Alberi Intrecciati in verità l'ho dimenticata ma lo farò domani

Faretre
Nei vari vendor di archi ho messo due borse non magiche, "Faretra" e "Faretra per i quadrelli". Non fanno niente di magico ma almeno vi aiuteranno a riordinare l'inventario con un'iconcina carina xD

Come sempre, segnalate bug!

Le mani guantate di Isaac spalancarono la porta anteriore della locanda con uno schianto.
La scopa del locandiere si fermò. Oswul fissò la figura. Nella luce del crepuscolo, tutto ciò che riusciva a vedere era una silhouette in piedi sulla soglia.
Per un lungo momento, il silenzio fu disturbato solo dal vociare di un gruppo di avventori situato in un tavolo nella parte più a sud del grande salone.
Isaac si fece avanti, accompagnato dal tintinnare dei suoi gioielli. Una lussuosa veste rosso cremisi copriva il corpo ben curato del ragazzo.
Ma era la collana della dea Sune ad attirare lo sguardo del locandiere.
Oswul dopo aver riconosciuto l'individuo alzò gli occhi al cielo scocciato. Così rimase a fissarlo e ad aspettare di sapere cosa diamine voleva da lui.
Isaac sorrise e portò una mano alla cintola ed estrasse da un sacchetto alcune monete d'oro.
"So bene che abbiamo un rapporto cliente e locandiere un poco travagliato, a causa del mio innocentissimo scherzo dell'altro giorno... ma non è che potremmo risanarlo? Ho bisogno di te Oswul! Sei il locandiere più bravo ed importante della città! E sei una preziosissima fonte di informazioni!... eh ah si! Un calice di buon vino!"
Un grugnito riecheggiò da dietro al bancone della locanda. "Smettila di sparare cazzate... e potrei anche pensare di perdonarti."
"Va bene, va bene.... non scherzerò più con te, promesso! Croce sul cuore!"
"Senti, ora sloggia, che ho da fare, io ho una locanda da portare avanti." Il suo tono brusco era accompagnato da qualche gesto apotropaico finalizzato allo scacciare Isaac.
"Aspetta aspetta! Prometto che dopo questa me ne vado! Sono alla ricerca di qualche bardo e danzatore da poter pagare per la festa di Nashan! Ma non so proprio da dove iniziare qui ad Hillsfar, hai almeno una qualche suggerimento da darmi?" Il ragazzo appoggiò delicatamente il calice di vino ormai vuoto sul bancone.
"Uhm, prova ad andare al porto o a vedere al capanno delle carovane... so che ogni tanto qualche bardo errante passa per di lì, diretto magari ad Alberi Intrecciati, o alla ricerca di una nave per Elmwood, per poi risalire il fiume e raggiungere le valli in maniera più sicura ed evitare il Cormanthor. Ora hai quello che vuoi, sparisci!"
"Ah va bene! Grazie Oswul e alla prossima!"

Il corvo beccava avidamente i semi sul tavolo, guardando di tanto in tanto il suo compagno umano mentre tentava di medicarsi i numerosi lividi sul corpo...

Dervel era piuttosto malconcio, braccia e gambe erano stati ripetutamente colpiti, aveva un occhio nero e il labbro inferiore sanguinava, ma sembrava allegro e sorridente, anche più del solito.

"L'ultima volta che qualcuno me le ha suonate così forte stavo per andarmene da Halarahh e mi allenavo con mio padre...

Quel Darry, dannazione come si muove, mi ha chiesto di fargli vedere come usavo la spada, mi ha portato nella sala di allenamento della Gilda degli Avventurieri e si è limitato a usare un semplice bastone contro la mia lama... Eppure...

Eppure con dei movimenti minimi deviava ogni singolo colpo che tentavo di mettere a segno, i miei incantesimi di difesa venivano penetrati senza alcuno sforzo, era molto più che evidente che si stava trattenendo, valutando, studiando la mia tecnica ancora troppo grezza, ho dato fondo a tutte le energie che avevo, riuscendo a colpirlo di striscio giusto ad una gamba, più un colpo di fortuna che di abilità, e l'unico colpo davvero andato a segno è stata la freccia di acido che sono riuscito ad evocare per colpirlo da distanza ravvicinata nel momento in cui si era distratto seguendo i miei movimenti...

A quanto mi ha detto ha una sua Forgia, dalle voci raccolte in giro sembra un fabbro di grande abilità, nonchè, ho potuto constatare sulla mia pelle, un combattente davvero eccezionale, ma pare che mi abbia preso in simpatia e sembra voglia insegnarmi qualcosa..."

Gli occhi del giovane brillavano, anche quello tumefatto, il corpo era malconcio ma lo spirito era in fiamme, sorrise ampliamente pensando all'addestramento che ci sarebbe stato la mattina seguente, il labbro riprese a sanguinare con una fitta, ma lui scoppiò a ridere asciungandosi il sangue dalla barba

"Questa città diventa ogni giorno più interessante..."

Il corvo lo guardava con sufficienza, come non avesse mai capito la passione del suo compagno per lo scontro fisico, si appollaiò sullo schienale della sedia e si mise a sonnecchiare placidamente...