19-01-2024, 23:23
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-01-2024, 23:28 da Caleb89.)
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Il gruppo di avventurieri stava cercando di seguire le tracce lasciate dalle melme che hanno attaccato il santuario di Eilistraee delle Pietre Danzanti.
Le tracce sembravano condurre oltre un ponte crollato, o fatto crollare, lungo l'Elvenflow. Sono quindi giunti presso i Tumuli di Solina, dove li aspettava un contingente più numeroso (e più forte) del previsto di creature pseudonaturali e lucertoloidi mutanti.
Dopo la batosta subita ai Tumuli, il gruppo si era diviso nella ritirata. Qualcuno riuscì a salvarsi grazie al potere del Richiamo dell'amuleto di Morwen, altri vennero soccorsi in seguito da Jassin dopo aver seminato i suoi inseguitori, con l'aiuto del suo orso.
Dopo aver condotto Jack, Zack e Kurt al vicino tempio di Elmwood per essere curati il druido avvisò la borgomastra nana della presenza massiccia di creature del Reame Remoto così vicino al loro porto.
Dopodichè, sperando in un po' di buonasorte per aver salvato le chiappe a Zack, tornò indietro in una forma più adatta a nascondersi (in piena vista) e sorvolare un po' i tumuli per cercare altri sopravvissuti e farsi un'idea di quante forze presidiassero quel posto adesso.
Nel mentre gli era giunta magicamente notizia che gli altri se l'erano cavata e che bisognava riorganizzarsi alle Pietre Danzanti.
Prima di raggiungere i suoi al tempio e partire, Jassin ne approfittò per tentare di raccogliere un campione di quella strana resina che insozzava le mura esterne, che avevano visto avvicinandosi all'entrata. Dopotutto non era ancora certo che le melme provenissero proprio da lì e nemmeno che gli invasori del Reame Remoto c'entrassero davvero qualcosa...
Il gruppo di avventurieri stava cercando di seguire le tracce lasciate dalle melme che hanno attaccato il santuario di Eilistraee delle Pietre Danzanti.
Le tracce sembravano condurre oltre un ponte crollato, o fatto crollare, lungo l'Elvenflow. Sono quindi giunti presso i Tumuli di Solina, dove li aspettava un contingente più numeroso (e più forte) del previsto di creature pseudonaturali e lucertoloidi mutanti.
Dopo la batosta subita ai Tumuli, il gruppo si era diviso nella ritirata. Qualcuno riuscì a salvarsi grazie al potere del Richiamo dell'amuleto di Morwen, altri vennero soccorsi in seguito da Jassin dopo aver seminato i suoi inseguitori, con l'aiuto del suo orso.
Dopo aver condotto Jack, Zack e Kurt al vicino tempio di Elmwood per essere curati il druido avvisò la borgomastra nana della presenza massiccia di creature del Reame Remoto così vicino al loro porto.
Dopodichè, sperando in un po' di buonasorte per aver salvato le chiappe a Zack, tornò indietro in una forma più adatta a nascondersi (in piena vista) e sorvolare un po' i tumuli per cercare altri sopravvissuti e farsi un'idea di quante forze presidiassero quel posto adesso.
Nel mentre gli era giunta magicamente notizia che gli altri se l'erano cavata e che bisognava riorganizzarsi alle Pietre Danzanti.
Prima di raggiungere i suoi al tempio e partire, Jassin ne approfittò per tentare di raccogliere un campione di quella strana resina che insozzava le mura esterne, che avevano visto avvicinandosi all'entrata. Dopotutto non era ancora certo che le melme provenissero proprio da lì e nemmeno che gli invasori del Reame Remoto c'entrassero davvero qualcosa...
"I live...AGAIN!"
IVOR CHERNOV (e JASSIN OAKSTAFF)