Echo! ti scrivo dalla gloriosa villa di famiglia Pentakos, colgo l'occasione per annunciarti che mi sono definitivamente ritirato dall'avventura e ti lascio quanto scoperto su quello strano veleno.


I materiali che mi hai consegnato sono estremamente velenosi. La ragione della potenza di siffatti fluidi è da rivelarsi nella componente magica divina presente in essi. Con l‘aiuto della magia sia arcana che divina si può far fronte alla componente fisica che sembra aver radici simili a quelli del veleno della viverna. Ma la porzione divina permane. Vi suggerire di distruggere tutti i componenti velenosi rimasti. Non oso pensare a cosa accadrebbe se qualcuno ne ricavasse un veleno e poi lo commerciasse.

Una cura alchemica è impossibile da ottenere. Sono riuscito a ottenere un indebolimento del veleno e mi è costato molte energie ed incanti della più alta cerchia che sono in grado di controllare.

*affisso alla locanda del diamante*

Compro le seguenti cose:

Bacche Brionia
Lichene Fatuo
Cicuta
Fiori di Drago

Infuso di Aloe (oppure Aloe Vera)
Decotto Anti-gelo (oppure Lichene di Fuoco)
Decotto anti-fiamma (oppure Decotto Salice e Sapone Diavolo) (oppure Corteccia di Salice e Zucca Stigea)
Unguento del Crisantemo (oppure Crisantemo)
Elisir di Luurden (oppure Luurden)

Lingotto di Platino X2
Lingotto di Adamantio
Lingotto d'Oro
Lingotto di Mithral
Lingotto dlarun

chiedere di Echo al Diamante

Dopo gli accordi presi con Davian la hin si industriò per scrivere un buon numero di pergamene che appese nel quartiere Nord di Hillsfar, coprendo al meglio l'area. Il testo recitava così

*La lista viene mandata a Eitinel, Alakai, Ivor, Davian*

Abbiamo preso 35mila 97.308 monete e queste cose:

Pozione potere animalesco x2 1602 monete
Pozione saggezza del gufo x2 1202 monete
Bacchetta "non morto a morto" 23761 monete

Fermaglio dello Scudo 12500 monete
Amuleto dei Piani - all'asta non sanno dirmi il valore di un coso simile**** 30 mila monete 
Guanti delle conoscenze locali, fortemente incantati 12603 monete

Arco corto composito di grande forza, in hiexel perfetto, con incanti di potenziamento e fuoco minimi* 20668 monete
Spada lunga in ferro freddo perfetta con incanti di potenziamento minimo e rigenerazione vampirica alta** 32470 monete
Spada lunga in ferro freddo perfetta con incanti di potenziamento e difesa minimi*** 8470 monete
Scudo di legno di phandar con incanto di potenziamento forte 16380 monete
Mazza da guerra in hizagkuur 1550 monete

Amaratha 5000 monete
Peridoto 100 monete
Zaffiro a stella nero 4199 monete
Corindore giallo fuoco 4399 monete

Focus grezzo splendente







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* arco corto composito 4 in hiexel perfetto, potenziamento +1, infuocato 1d6
** Spada lunga in ferro freddo perfetta, potenziamento +1, rigenerazione vampirica 3
***Spada lunga in ferro freddo perfetta, potenziamento +1, CA deviazione +1
**** dovrebbe essere 120000 monete ma chiedo conferma agli esperti

Porto di Hillsfar.

Mattinata di nebbia gelida sul mare della luna, tra un nebbia micidiale uno spiraglio di luce illumina un medio mercantile apparire in porto con una zattera a seguito con apparentemente 3 persone incatenate ad un grosso barile d'acqua, non appena il sole si alza...

Dal medio mercantile pieno di reti nessun rumore, si avvicina a remi e attracca in zona centrale.
Ne esce una passerella e a malapena due persone che con una compostezza micidiale, uno con un plico va incontro alle guardie e l'altro va a liberare i tre evidentemente in stato di schiavitù solo per tenerli in fila sotto due pelli di roth ciascuno.

Le guardie dopo aver letto le carte prendono in custodia due dei tre carcerati due mezzorchi e la terza che si rivela una donna minuta ma dal fisico da atleta invece resta con l'altro, un incantatore ricoperto di rune sugli spallacci, si toglie il bavero un secondo lasciando intravedere una barba nera ed orecchini abbaglianti d'oro .

"Andiamo Zhald, muoviti e non fare storie come il tuo solito, t'ho trovato un posto come guardia personale di mia madre, non sei contenta?

La donnina dai capelli appiccicati dall'acqua sulla fronte sputa in acqua dopo aver bevuto dal barile con le mani.
Ormai sa di mezzorco, quest'acqua è andata.
E ci risputò dentro.

"Solite storie Ed, questi due mezzorchi quì avevamo ragione ed erano carne da arena, mentre lei è meglio se te la tieni stretta stretta o un giro nell'arena se lo fa anche lei."

"Piano con le parole Ronnie, questa quì non è affar loro."

"Vedremo, se si infila nei pasticci sei tu che te la gestisci mica io, il capitano ha un bel po' da vendere oltre questa robaccia, secondo me alla fine resti quì senza nave."

"Può darsi e questo non è affar tuo Ronnie, te l'ho ripeto da quando siam partiti che per me era fondamentale l'Enclave..."

Così dicendo ci pensò un bel po' se liberare le manette della piccola berserker e veder sparire Ronnie in un mucchio d'ossa.
Poi pensò a quanto tempo avrebbe sprecato alla ciurma in un moto di ira, dopotutto la sua parte thayan non lo lasciava mai.

Andiamo l'enclave ci aspetta, non ho voglia di ricordargli come è l'ultimo abbordaggio.

Edward sospinse la barbara Vaasiana, che era riuscita a fermare prima che si levasse contro di Ronnie, con il bastone e si incamminò.
Non era la prima volta che arrivava a Hillsfar dai suoi vagabondaggi con i pirati, ma questa di sua madre nelle gerarchie dell'enclave era una novità.
Se poi Ronnie stesse con la bocca chiusa, anche perchè il piano è proprio quello di farla entrare nell'arena quella barbara Vaasan fuori di testa per fare bei soldoni.
Fortunatamente aveva usato i suoi assi nella manica fin troppo bene fino adesso, adesso doveva assicurarsi di trovare sua madre presso quell'Enclave.

Tra i vari oggetti che la hin custodisce nelle sue bisacce c'è un quadernetto dall'aspetto un po' usurato a dir il vero. Chi lo leggesse troverebbe all'interno le canzoni scritte dalla giovane barda, senza troppi orpelli o disegni, probabilmente solo per tenersele a memoria e ricordare in che occasione le aveva scritte o per chi
(off: aggiornerò il post piano piano)

Inaugurazione cantiere Morris

Nemihel scrisse una lettera per il sacerdote in carica al tempio di Chauntea, che imbucò personalmente nella cassetta del tempio. Probabilmente aveva anche sbagliato, prendendo la cassetta delle offerte come cassetta della posta. 

Ossequi a Voi,
per prima cosa mi presento, io sono Nemihel Iniziata del Mattino e provengo da Marsember in Cormyr.
Sono da poco giunta qui ad Hillsfar e ho avuto modo di poter vedere il Tempio dedicato alla Grande Madre e mi rincuora nel vedere ciò.
Sarei felice in ogni caso di poter conoscerVi e presentarmi di persona e visto il mio momento di soggiorno qui ad Hillsfar, vorrei offrirVi il mio aiuto qualora servisse.
E' normale che ai Vostri occhi risulti una semplice straniera in cui non porre molta fiducia, ma è mia vocazione aiutare il prossimo e per questo stesso motivo mi offro volontaria.
Se vorrete conoscermi di presenza ne sarò lieta e contenta, potete contattarmi alla locanda Diamante nel Letame dove perora alloggio.
Vi auguro una buona giornata e che il Signore del Mattino Vi conceda sempre una nuova e prosperosa Alba

Nemihel Iniziata del Mattino

La lettera è chiusa con un timbro in ceralacca dorato, dove è impresso un sole che sorge.

non ci siamo scordati di lui

Un giorno per parlare con al sacerdotessa della famgilia di Miro?

*Qualche ragazzino viene pagato per diffondere la seguente voce soprattutto nella zona portuale per arrivare alle orecchie di capitani e proprietari di imbarcazioni ma anche ad Hillsfar città*

"Il 26 Hammer ci sarà l'inaugurazione di un nuovo cantiere navale Morris!"

I preparativi fervevano tra i fedeli della Triade.
Era giunto finalmente il momento di sistemare il terreno per l'inizio del lavoro.
Valen organizzò delle pattuglie attorno alla zona del Tempio, in modo da liberarla da eventuali pericoli mentre attendeva l'arrivo della druida Eitinel che avrebbe spianato il terreno tramite un potente rituale.